ALIMENTATORE A CONTROLLO DIGITALE

ALIMENTATORE A CONTROLLO DIGITALESchema di un Alimentatore con Stabilizzatore Lineare con Controllo Digitale del Valore di Tensione di Uscita…

 
 

 

 




 

INTRO

Il vantaggio di questo schema è che funziona con tutti i livelli logici e tutte le tensioni in ingresso, infatti funziona con valori di tensione dei bit come 15V, 10V, 5V e 3.3V, inoltre con una modifica lavora anche con tensioni negative per i bit. Tutto questo è possibile settando semplicemente un trimmer che inoltre permette di settare la tensione in uscita massima.

Un altro vantaggio di questo schema è che permette di avere una tensione nulla in uscita e inoltre in base ai bit è possibile quantizzare i valori di tensione in uscita incrementandolo di un certo quanto per ogni volta che la word in bit aumenta di valore.

La tensione in uscita può essere in questo caso 20V con corrente di 1A ma tarando il circuito e cambiando trasformatore si possono cambiare sia i valori di tensione e corrente di uscita.

 





 

SCHEMA

Lo schema è il seguente:

Il trasformatore riceve una tensione di rete di 230V rms e grazie a un trasformatore questa tensione viene ridotta a 20V che vengono raddrizzati dal ponte di diodi D1 e filtrati grazie al condensatore C1 che riduce il ripple. Il tipo di trasformatore usato pregiudica il valore della tensione massima di uscita.

La tensione di riferimento viene creata in base ai bit, infatti U2B forma un sommatore non invertente a guadagno variabile grazie a R7. La tensione dei bit viene sommata e in base al bit considerato, grazie a R10, R9 e R8 questa somma ha un peso diverso.

Settando il valore di R7 ponendo tutti i bit a livello alto con la tensione che verrà usata per controllare l’alimentatore e possibile scegliere il valore massimo della tensione di uscita misurando la tensione ai capi di C3.

R11 insieme a C3 sono usati per evitare che la tensione di riferimento vari bruscamente quando i bit cambiano e inoltre filtra parte del rumore che ci può essere sulle linee digitali o che provengono da altre fonti.

L’amplificatore operazionale U2A viene usato per controllare i due transistor che fungono da stabilizzatori. Infatti U2A genera una tensione che pilota Q1 che a sua volta pilota Q2 essendo in configurazione Darlington con quest’ultimo, e fa si che la tensione sul pin negativo (ovvero il riferimento generato in base ai bit) sia uguale alla tensione sul pin positivo, ovvero la tensione di uscita.

C2 funge infine da filtro.

Per tarare il circuito si connettono i bit a valore alto con la tensione dei bit usata nel circuito di controllo, si connette un voltmetro in uscita e si inserisce un carico in uscita. La resistenza R7 va tarata in modo tale che in uscita, in questa condizione vi sia la tensione massima desiderata.

Se si vogliono tensioni massime minori di 20V conviene ridurre il valore del trasformatore, ad esempio per 12V massimi in uscita serve un trasformatore da 15V con potenza 15VA.

Serve inoltre un dissipatore di valore di circa 16°C/W o di valore minore.
 

DOWNLOAD

Potete scaricare la simulazione del circuito al seguente LINK!!!





 

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