ALIMENTATORE SWITCHING A TENSIONE REGOLABILE

Schema di un Alimentatore Switching a Tensione Regolabile da 1.25V a 25V con Corrente massima di 2A…


 

 

 

 




 

INTRO

Il vantaggio di un alimentatore regolato di tipo switching è il suo minore ingombro e maggiore efficienza. Lo svantaggio è che si ha un ripple a frequenza intorno ai 50KHz che può creare problema di rumore e in generale il circuito potrebbe creare problemi di compatibilità elettromagnetica. Il seguente schema permette di avere un alimentatore stabilizzato con tensione regolabile da 1.25V fino a 25V con un ripple di 10mV picco picco e una corrente massima di 2A. Gli alimentatore switching hanno sempre una resistenza di sensing per misurare la corrente e questo fa da protezione per i corto circuiti.

Il seguente schema utilizza un integrato MC34063 come integrato switching.

 




 
SCHEMA

Lo schema è il seguente:

Il trasformatore ha il primario per 230V e il secondario da 24V con una potenza di 100VA, Esso riduce la tensione di rete da 230Vrms a 24Vrms. La tensione sul secondario viene raddrizzata dal ponte di diodi che deve supportare una corrente di almeno 3A o superiore per evitare che si riscaldi o si bruci. Il condensatore C4 filtra la tensione in uscita dal ponte di diodi.

R1 è la resistenza di sensing ed è dimensionata per avere 2A in uscita. L’integrato di controllo è il MC34063, C2 sul suo pin 3 serve per il circuito di oscillazione, alla tensione positiva è connesso il driver del transistor interno che ha l’emettitore connesso a massa.

Questo integrato permette di avere una corrente massima di 1.5A, inoltre a queste correnti, essendo l’elemento di switching un Darlington di tipo NPN, si riscalda molto. Per questo motivo si usa un mosfet di tipo P connesso come in figura con  R2 resistenza di pull up.

Il circuito step-down o buck converter è formato da D1, L1, C1 oltre che dal mosfet. Tutti questi elementi sono dimensionati nel peggiore dei casi per funzionare al meglio con un ripple di 10mV e una corrente di 2A. Il diodo usato è di tipo Schottky per aumentare l’efficienza mentre l’induttore deve essere per correnti di 4A sia per evitare che si danneggi sia per avere una bassa resistenza serie.

Il circuito è concluso dalla rete di feedback formata da RV1 e R5 che fa si che la tensione di uscita sia variabile.
 

DOWNLOAD

Potete scaricare la simulazione con PROTEUS al seguente LINK!!!





 

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